IV ^Edizione

dal 26 febbraio al 27 marzo 2022

VALERIA BRUNO – MAURA CANEPA – LIA FRANZIA – RENZA SCIUTTO

CARLO SIPSZ – UMBERTO STAGNARO

a cura di GULLI ANTONELLA

Galleria GULLIarte | Corso Italia 201r. | Savona


VERNICE 26/02/2022 | ore 16.30

La carta, sia intesa come supporto sia esaltata come protagonista, riesce a subordinare tecniche e forme, gesti improvvisati o pianificati, dandoci sempre nuove inaspettate letture. Per questo il pennello, la matita, la forbice, il pastello esprimono diversi linguaggi a seconda della carta che li accoglie, e che l’artista dispone con l’abilità dell’esperienza e la leggerezza del suggerimento ispirativo.

Non esiste carta di prima o seconda categoria per chi crea; una carta stropicciata casualmente ha le stesse potenzialità di un foglio antico sfuggito a un codice miniato, di un cartone da imballo piegato dal peso. La carta strappata o tagliata del collage, la carta martellata imbevuta di acquerello, la carta liscia solcata dal pennino, la carta da spolvero per tracciare i contorni degli affreschi, la carta rosaspina calcata dalla lastra incisa, la carta leggera piegata dalla geometria dell’origami: ecco solo un parziale elenco dei possibili aspetti della carta nell’arte.

E l’artista non si ferma nella sua ricerca, per cui propone carta pergamena, carta da pane, cartastraccia, carta di riso, da imballo, da zucchero, cartapesta, cartapaglia… e senza limiti di definizione ecco che possiamo vedere una scultura in cartapesta di Niki de Saint Phalle, un complicato prisma in cartoncino di Escher, un bozzetto per un arazzo di Depero, o un collage di Kurt Schwitters.

Ricordiamo anche i libri d’artista sparsi nel percorso della storia dell’arte, dagli incunaboli del XV secolo, alle opere/gioco di Bruno Munari, fino a quelli che siamo ormai abituati a sfogliare sempre più spesso nelle gallerie. Siano pezzi unici o edizioni limitate, ci invitano a sfogliarne le pagine, ed ecco un altro dono che la carta ci fa: appagare il tatto, non solo la vista e la mente. E siamo tutti d’accordo che l’odore inimitabile che si percepisce nelle biblioteche ci lascia sensazioni che non si dimenticano.

L’esposizione e l’apertura della mostra saranno garantiti, seguendo le normative vigenti anticovid.

Orario Galleria: chiuso il lunedi mattina | tutti i giorni 11/12.30 – 15.30/19.30